1390601 546353435448659 750643144 n

1390601 546353435448659 750643144 n

 

Con più di mille persone abbiamo condiviso il tour in veneto di tre giorni de “La Voce di Impastato” alla presenza di Giovanni Impastato

Mercoledì 6 novembre

Dopo la visita al centro studi di Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia, la nostra meta è al festival SHOCKANDO di Piazzola sul Brenta (Padova). Ad attenderci tanti volenterosi ragazzi che da giorni stanno allestendo il tendone dove si sono esibiti gruppi musicali, sono stati messi in scena spettacoli teatrali, dibatti e molte altre iniziative. Ragazzi impegnati nel sociale, è presente anche il presidio di LIBERA “G. Craighero” di Piazzola sul Brenta, giovani che credono che il nostro Paese possa cambiare partendo dalle piccole cose. Con noi sul palco la giornalista d’inchiesta Monica Zornetta, una reporter con la schiena dritta che si è a lungo occupata della mafia del Brenta di Felice Maniero firmando anche il saggio “La Resa”. Il clima al dibattito è positivo, di speranza e tanta voglia di fare. Non è vero che i giovani non si mettono in campo per dare il proprio contributo, i giovani di Shockando ne sono la palese dimostrazione. Il tempo scorre, nella notte bisogna ripartire verso Jesolo.

Giovedì 7 novembre

Alle 10 al Teatro Vivaldi di Jesolo ci attendono i ragazzi delle scuole di Jesolo, le classi IV e IV dell’Istituto Alberghiero “E. Cornaro” di Jesolo e la Coop Consumatori Nordest che ha organizzato l’evento. Il confronto con i ragazzi è vivace e sincero. Più di trecento giovani ascoltano Giovanni rapiti dalla sua storia, colpiti del fatto che la famiglia ha scelto la legalità guidati dalla forza di mamma Felicia. “La Coop è un’azienda che ha scelto la legalità” -questo afferma il Dott. Roberto Sgavetta vicepresidente Coop Nordest – “è necessario avere un’etica anche per noi che produciamo principalmente beni alimentari”. Sulla stessa linea d’onda il vicepreside dell’Istituto “E. Cornaro” Prof. Renato Callino: “Dobbiamo parlare maggiormente di questi temi a scuola, i ragazzi stessi ce lo chiedono”. L’incontro si conclude con il pranzo organizzato nello stesso Istituto Alberghiero dove i ragazzi si formano per diventare un giorno barmen, camerieri, chef ecc. ed hanno saputo dimostrare la loro professionalità servendo a tavola in questa grande occasione. Nel pomeriggio appuntamento alla piazzetta antistante il supermercato Coop di Jesolo dove si è deciso di dedicare l’area alla figura di Peppino Impastato. Due targhe -illuminate anche di notte- ricordano la nascita e la morte di Peppino mentre la targa principale è stata appostata davanti al supermercato, su di essa vi è posta tale scritta:

foto 

 

Si alternano le autorità a porgere i loro saluti, Giovanni si commuove per la tanta attenzione nei confronti del fratello. A me il compito di leggere una poesia di Peppino con sottofondo le note di Carmen Consoli. Un momento indimenticabile per tutti i presenti. Jesolo ha scelto di non dimenticare Peppino Impastato e di dedicargli una piazza.

 

foto 2

 

Venerdì 8 Novembre

La mattina ha inizio nell’aula magna dell’Istituto Tecnico “L. da Vinci” di Portogruaro (VE), dove Giovanni ha la possibilità di incontrare più di 250 studenti provenienti dai vari istituti portoguaresi. L’incontro è stato organizzato dal presidio di LIBERA “Giancarlo Siani” di Portogruaro (VE) e dall’associazione culturale Limen Universalis di Concordia Sagittaria (VE). I ragazzi pongono questioni dirette e semplici a Giovanni. “Non avevi paura per la vita di tuo fratello quando hanno ucciso vostro padre? Qual’è l’eredità che ti senti di rappresentare? ” – sono alcune delle questioni che gli studenti hanno posto a Giovanni – “Chi è la mafia oggi nel nostro Paese?”. Al dibattito dopo aver risposto a tutte le domande che gli sono state poste Giovanni conclude con un messaggio di speranza rivolto ai giovani: “in tutti voi giovani che volete migliorare la nostra Italia, io vedo la luce e la forza di mio fratello Peppino”. La tre giorni di tour in Veneto de “La Voce di Impastato” si conclude nel migliore dei modi con la serata al cinema C di Concordia Sagittaria che ottiene il sold out del Cinema C con 318 biglietti strappati. Limen Universalis e il presidio “G. Siani” di Libera Portogruaro hanno raccolto il sacrificio di tanti giorni di lavoro per organizzare l’evento. Giovanni commosso e felice sente la vicinanza di tanti giovani, donne e uomini che non vogliono dimenticare l’impegno di Peppino e portano avanti i suoi ideali nella loro vita quotidiana.
E’ tempo dei saluti, indimenticabili emozioni. Tanti visi, occhi, sguardi, sorrisi, pianti, commozioni hanno accolto Giovanni e “La voce di Impastato” in questo tour veneto, certamente abbiamo lasciato il segno e continuiamo a fare memoria di Peppino affinchè i suoi insegnamenti possano essere trasmessi da generazione in generazione. “Peppino Vive e Lotta insieme a noi, i nostri ideali non moriranno mai”.

Ivan Vadori

foto di Massimo Scarpato

 

 

{phocagallery view=category|categoryid=17|limitstart=0|limitcount=0}