Se fosse ancora vivo Peppino sarebbe a fianco a noi in prima linea a continuare la sua lotta contro le mafie, contro ogni forma di sfruttamento e di ingiustizia e a portare avanti il suo impegno per l’affermazione dei diritti umani e civili.
Sono passati trentasette anni, con la nostra presenza e con l’impegno quotidiano, abbiamo contribuito a tenere viva la sua memoria e nello stesso tempo abbiamo ottenuto dei risultati importanti.
Il riconoscimento di vittima di Mafia dopo il depistaggio e la montatura, che voleva farlo passare per terrorista-suicida, la relazione della commissione antimafia, i processi con le condanne e tutto un lavoro importante per valorizzare sempre di più la sua figura, cercando di trasmettere il suo messaggio di rottura e di impegno civile alle nuove generazioni.
Sono tanti gli incontri che abbiamo fatto nelle scuole di tutta Italia e pure d’Europa. Abbiamo incontrato tanti giovani e tante realtà associative. Siamo stati a fianco dei movimenti culturali e di impegno sociale, con le quali abbiamo condiviso lotte importanti (No global, No Muos-No Tav e Movimenti antimafia). Abbiamo proseguito l’attività di analisi e sostenuto le lotte dei senzacasa, contro il traffico di esseri umani e la tratta delle donne. In questi anni senza di lui ci siamo resi conto come Peppino sia diventato un simbolo per tante persone e, soprattutto un punto di riferimento per tantissimi giovani. Negli occhi di ognuno di loro percepiamo che “Peppino Vive”.
E’ con queste convinzioni e con questo spirito che, anche quest’anno, ci prepariamo a organizzare un evento nazionale importantissimo. Proponiamo che tutto si svolga da venerdì 8 maggio a domenica 10 maggio. Abbiamo ricevuto tante proposte da ogni parte d’Italia, che cercheremo di valutare e selezionare al fine di inserirle nel nostro programma. Oltre agli avvenimenti tradizionali e di grande importanza, come il Corteo, il Premio Musica e Cultura, il Premio Fotografico, il Concerto Finale, I cento passi dei sindaci, ci saranno molte novità : incontri, forum tematici organizzati con associazioni e movimenti a livello nazionale, iniziative rivolte ai giovani e qualche evento sportivo da definire.
Chiederemo il coinvolgimento diretto dei nostri vecchi compagni di viaggio, come il Forum Sociale Antimafia, l’associazione Musica e Cultura, l’associazione Peppino Impastato, l’associazione Rete Cento Passi(Radio Web), ma anche di collaboratori nuovi e carichi di entusiasmo come la Cooperativa Libera-Mente, che gestisce il bene confiscato alla mafia a Marina di Cinisi e che, quest’anno, dopo averci supportato per due anni nell’accoglienza, entrerà nel vivo dell’organizzazione.
Inoltre presso il bene confiscato Fiori Di Campo a Marina di Cinisi è già possibile prenotare pernottamenti per i giorni stabiliti scrivendo ad amministrazione@coopliberamente.org o telefonando al 393.8563107. Come vedete, siamo già ai blocchi di partenza, anzi siamo già partiti… Passo dopo passo,vi comunicheremo tutte le novità ! Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato, Centro Impastato Palermo.
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