Per ricordare Luigi Tenco all’anniversario della sua scomparsa avvenuta il 27 gennaio 1967 ripubblichiamo la lettera che Giovanni e Felicia Impastato scrissero quando, nel 2012, furono ospiti dei familiari del grande cantautore. Casa Memoria ha organizzato in memoria di Tenco, artista molto amato sia da Peppino che da Giovanni Impastato, due iniziative, la prima nel 2012, la seconda nel 2020, coadiuvati dall’associazione Musica e Cultura e dal Centro Felicia e Peppino Impastato di Sanremo. Furono momenti molto importanti per ricordare la poetica e l’impegno civile di uno dei più grandi cantautori italiani.
“E’ veramente difficile poter descrivere la grande emozione che abbiamo provato, io e mia moglie, nell’incontrare la famiglia di Luigi Tenco.
Siamo stati loro ospiti e li ringraziamo per l’affetto e la fiducia che hanno dimostrato nei nostri confronti, nell’aprirci la loro casa e l’ archivio contenente le cose personali che Luigi ha lasciato. Dato che non sono accessibili al pubblico, siamo veramente riconoscenti per questo privilegio e ci riteniamo fortunati per aver conosciuto queste splendide persone. Toccare con mano gli appunti e gli spartiti originali, con le correzioni e le cancellature che Luigi aveva fatto, per noi è stato un momento di grande gioia e nello stesso tempo di commozione. Sicuramente, quest’incontro è stato frutto del lavoro di memoria che noi abbiamo portato avanti in questi anni, dopo l’assassinio di Peppino, che amava tantissimo Tenco.
Noi quest’anno, come l’anno scorso, tenteremo di organizzare una iniziativa alla sua memoria, sperando nella loro presenza con un momento musicale e di dibattito.
Purtroppo con i tempi che corrono non sarà facile, considerando il fatto che anche il Premio Tenco, che si svolge da tantissimi anni all’Ariston di San Remo, è in difficoltà.
Luigi Tenco è morto a San Remo la notte del 27 Gennaio del 1967, dopo aver eseguito la sua canzone nella prima serata del Festival. Ufficialmente suicida perché la giuria lo aveva escluso dalla gara canora non passando il primo turno, in realtà tutto sembra poco chiaro per come sono avvenuti i fatti e per come si sono svolte le indagini.
Vi invitiamo alla lettura del testo, dell’ultima versione della sua canzone “Ciao amore ciao”, presentata a Sanremo.”
Felicia e Giovanni Impastato
Ciao Amore ciao
“La solita strada, bianca come il sale
il grano da crescere, i campi da arare.
Guardare ogni giorno
se piove o c’è il sole
per saper se domani
si vive o si muore
e un bel giorno dire basta e andare via.
Ciao amore
ciao amore, ciao amore ciao.
Ciao amore
ciao amore, ciao amore ciao.
Andare via lontano
a cercare un altro mondo
dire addio al cortile
andarsene sognando.
E poi mille strade grigie come il fumo
in un mondo di luci sentirsi nessuno.
Saltare cent’anni in un giorno solo
dai carri dei campi
agli aerei nel cielo.
E non capirci niente e aver voglia di tornare da te.
Ciao amore
ciao amore, ciao amore ciao.
Ciao amore
ciao amore, ciao amore ciao.
Non saper fare niente in un mondo che sa tutto
e non avere un soldo nemmeno per tornare.
Ciao amore
ciao amore, ciao amore ciao.
Ciao amore
ciao amore, ciao amore ciao”