Ritorna nell’ex Casa Badalamenti, nella sala polifunzionale del piano terra, per tutto il periodo estivo la mostra di Paolo Chirco: “Il Despistaggio”.
L`esposizione sarà fruibile prenotando la visita presso Casa Memoria o come tappa finale del percorso dei cento passi.
Le foto rappresentano la testimonianza e la prova oggettiva dell’assassinio mafioso di Peppino Impastato, avvenuto sui binari della ferrovia e volutamente fatto passare per attentato terroristico e suicidio dagli organi istituzionali: giudici e carabinieri e da buona parte della stampa di regime.
Il repertorio fotografico assieme a quello dei funerali è stato pubblicato in un volume edito da Casa Memoria Impastato dal titolo “9 maggio 1978 le verità negate”, con le testimonianze dei compagni di Peppino che hanno vissuto quei tragici momenti partecipando alla raccolta degli indizi e dei suoi resti e subendo gli interrogatori e le minacce quando si accennava alla parola mafia.
“Queste foto possono sembrare banali. Non sono i classici soggetti per una bella fotografia. E’ la scena di un delitto. E non di un delitto qualunque (passatemi l’espressione). Ed io non sono e non ero un reporter accreditato, distaccato emozionalmente ed arrivato da una città lontana.”
Paolo Chirco
Il libro lo potete trovare presso il bookshop di Casa Memoria di Corso Umberto I, 220 e online prenotando sulla email: info@casamemoria.it, al costo di 12 euro.
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