Una nuova opera arricchisce il patrimonio artistico di Casa Memoria. A realizzarla e a donarcela l’artista Salvatore Miglietta
Il patrimonio artistico di Casa Memoria si è arricchito di una nuova opera. E’ intitolata “Vi voglio raccontare” e ci è stata donata dall’artista pugliese Salvatore Miglietta.
Si tratta di un lavoro su tela di notevole pregio, realizzato in omaggio a mamma Felicia. Nello spazio della tela vi sono I frammenti di una storia cominciata più di cinquant’anni anni fa, inseriti all`interno di una composizione armonica ma articolata, come I tasselli di un puzzle, legati insieme da un unico discorso incentrato sull`impegno e sulla memoria viva.
La storia prende vita, come se venisse raccontata ancora oggi da mamma Felicia, attraverso il movimento, la vivacità dei colori e la luce, che sembrano far piulsare la materia del quadro, rendendolo vivo per chi lo guarda e trasmettendo la forza dirompente del messaggio d Peppino e Felicia.
La carriera artistica di Miglietta è contraddistinta da incontri significativi. Nel 1958,trasferitosi a Bologna, incontra il maestro Giorgio Morandi. Il rapporto con il pittore bolognese prosegue fino alla sua morte, nel 1964. Successivamente l’artista si traferisce a Venezia dove incontra Bruno Saetti e frequenta l`accademia di Belle Arti.
Inizia la sua attività artistica dividendosi tra Venezia e Bologna per numerosi anni, durante i quali arrivano I primi riconoscimenti di pubblico e critica. Tra gli anni`70 e`80 si trasferisce a Parigi e poi a Monaco di Baviera. Negli anni`80 decide di ritornare in Italia.
Miglietta attualmente ha uno studio a Catanzaro.
Nei suoi quadri si ritrova spesso il tema del mare e un sentimento religloso. La sua attenzione verso le situazione sociali dei tempi moderni, la sua generosità e sensibilitaà lo portano a realizzare opere dedicate al terremoto in Abruzzo.
Salvatore Miglietta ha visitato Casa Memoria l’anno scorso ed è rimasto particolarmente colpito dalla nostra storia e dalle sensazioni vissute all`interno della nostra sede, tanto che, alla fine della visita, ci ha comunicato che avrebbe realizzato un’opera e ce l’avrebbe donata.
E’ stato di parola e noi lo ringraziamo profondamente per il meraviglioso dono.
L`opera sarà aggiunta alla nostra collezione e sarà fruibile per i tanti visitatori che passano da Cinisi.
Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato
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