Ieri a Casa Felicia abbiamo trascorso una giornata molto interessante all’interno della Carovana del mutuo soccorso, durante la quale è stato possibile sviluppare il nesso tra mafia e capitale e soprattutto la ricerca di pratiche mutualistiche, solidali e comunitarie che possano rappresentare la possibilità di costruire un nuovo sistema sociale fuori dalle logiche e dalle dinamiche mafiose. Lo abbiamo fatto prima durante l’assemblea con la presenza di tante realtà per la Costituente della manifestazione del 30 settembre a Campobello di Mazara in ricordo di Omar Baldeh e con i braccianti. Lo abbiamo approfondito poi durante la presentazione del n.19 della rivista Jacobin dal titolo “Mafia e Capitale”, a partire dai temi lanciati da Martina Lo Cascio, di Jacobin e FuoriMercato, con il quadro storico e sociologico della mafia e delle prospettive antimafiose delineato da Umberto Santino, Presidente del Centro Impastato No Mafia Memorial, continuando poi con gli interventi di chi sviluppa quotidianamente pratiche antimafiose nei propri contesti sociali e culturali come Luisa Impastato, Presidente di Casa Memoria Impastato, Massimo Castiglia, Assemblea Pubblica Sos Ballarò ed Emilio Caia della Casa del Mutuo Soccorso FuoriMercato Sicilia. Abbiamo potuto parlare di temi molto attuali come l’attacco alla povertà, il dilagare del crack, la condizione dei quartieri popolari di Palermo, lo stato della scuola e dell’educazione, il rapporto tra memoria e futuro. Ringraziamo le varie realtà contadine presenti, le tante forze sociali che agiscono nel territori, tutti i partecipanti, chi ha organizzato e collaborato, Enrico Isidoro Guida e Mara Manzella per le foto.
L’iniziativa continua oggi a Partinico.