La mancata intitolazione del liceo di Partinico a Felicia e Peppino Impastato arriva alla Camera, con un’interrogazione presentata dalla deputata di Alleanza Verdi e Sinistra, Elisabetta Piccolotti, rivolta ai ministri Giuseppe Valditara e Matteo Piantedosi.
Nell’interrogazione sono state chieste spiegazioni in merito alla volontà, da parte dell’amministrazione Comunale di Partinico, di opporsi alla decisione del Consiglio d’Istituto del liceo di cambiare nome alla scuola: togliere quello del fascista Santi Saverino per dedicarla invece a Felicia e Peppino Impastato, simboli della lotta alla mafia.
Siamo in tempi in cui il nome e l’identità culturale e politica di Peppino, che ha detto no alla mafia e ad ogni altra forma di oppressione (fascismo, corruzione politica, guerra) fanno paura, mentre il nome di chi ha sostenuto il regime fascista firmando le leggi razziali (e successivamente ha agito in contiguità con la mafia) deve essere imposto agli studenti di un liceo.
È una riflessione molto importante, ma soprattutto una battaglia che coinvolge tutti, se vogliamo vivere in una società democratica.
Ringraziamo la deputata Piccolotti per aver acceso un faro su questa triste vicenda.
Casa Memoria Impastato