Oggi il Comune di Cinisi ci ha consegnato le chiavi del Casolare di c/da Napoli ed insieme ad G.A.L. Golfo di Castellammare ha formalizzato un accordo con Casa Memoria Impastato per l’utilizzo di questo bene confiscato alla famiglia Badalamenti e già ristrutturato con fondi pubblici che, per un cavillo burocratico, rischiava di tornare nelle mani del figlio di Don Tano, il quale, la passata estate, aveva forzato la serratura per riappropriarsene.
Quello di questa mattina è stato un altro grande simbolico passo, un momento importante di riscatto, non solo per la nostra storia, ma per quella del paese di Cinisi e di chi si impegna nella lotta alla mafia. Abbiamo accolto la proposta del Sindaco di dedicare l’immobile a mamma Felicia. Aver ricevuto le chiavi del caseggiato per noi significa impegnarci affinché non ritorni mai più ad essere proprietà di Leonardo Badalamenti, ma divenga un bene comune utile allo sviluppo del territorio e della collettività.
Ass.ne Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato