Venerdì 14 Dicembre alle ore 18 avremo la possibilità di incontrare a Casa Memoria Franco Blandi, che presenterà il suo ultimo libro “Francesca Serio. La madre”, Navarra Editore, 2018.
L’incontro fa parte della Rassegna letteraria intitolata “Il valore di essere donne”, curata da Navarra Editore e Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato. Dedichiamo l’iniziativa a Felicia Bartolotta Impastato, una madre che ha lottato contro la mafia per difendere la memoria del figlio. Da mamma Felicia ad un’altra mamma anticonvenzionale e coraggiosa, Francesca Serio, “Così questa donna si è fatta in un giorno: le lacrime non sono più lacrime ma parole, e le parole sono pietre”, è questa una frase che Carlo Levi dedica alla protagonista del romanzo scritto da Franco Blandi.
Franco Blandi, in quello che può essere definito un romanzo-verità, racconta la vicenda umana e giudiziaria della madre di Salvatore Carnevale, il sindacalista barbaramente ucciso dalla mafia il 16 maggio 1955. Francesca Serio fu la prima donna a denunciare apertamente la mafia, fu una donna forte e anticonvenzionale che fermamente si oppose agli stereotipi femminili del suo tempo e fu paladina della lotta alla mafia già nel secondo dopoguerra. Separatasi dal marito, con il figlio ancora in fasce, si trasferisce a Sciara e sceglie il lavoro nei campi: uno scandalo per una società che relegava le donne tra le mura domestiche. Subito dopo la Seconda guerra mondiale, il giovane Salvatore Carnevale sull’onda degli ideali del socialismo, comincia a occuparsi dei problemi dello sfruttamento dei lavoratori della terra fino a far applicare la legge di riforma agraria. La reazione dei mafiosi non tarda: Turiddu Carnevale viene barbaramente trucidato dalla mafia il 16 maggio 1955. Francesca Serio, che già era stata accanto al figlio nelle lotte sindacali, dopo l’assassinio dedica la sua vita alla ricerca di verità e giustizia, denunciando i mafiosi autori dell’omicidio Carnevale e riuscendo a farli condannare in primo grado all’ergastolo. In questa battaglia avrà accanto Sandro Pertini.
Tra diario intimista e fedele ricostruzione dei fatti, un racconto originale, in equilibrio tra fonti storiche e romanzo, che restituisce uno spaccato della storia delle lotte dei contadini in Sicilia contro lo strapotere padronale e mafioso ma soprattutto la dimensione più intima della vita di Salvatore Carnevale e Francesca Serio, madre coraggio, la cui storia merita di essere tramandata.
Franco Blandi è nato a S. Agata di Militello (ME), laureato in Scienze dello Spettacolo e delle produzioni Multimediali ed in Scienze dell’Educazione e della Formazione, si è specializzato in informatica presso l’Università della Calabria. Esperto di arti visive e formazione, è stato docente di materie informatiche, tecnologie multimediali, fotografia e video. E’ fotografo, documentarista e scrittore, direttore artistico della rassegna Nebrodi Cinema DOC e di ZYZ – annuario fotografico contemporaneo, film e documentari sul tema della valorizzazione e salvaguardia dell’ambiente e su tematiche sociali. E’ presidente dell’Associazione URIOS, culture, arti, solidarietà. E’ direttore artistico di Zyz – Annuario Fotografico Contemporaneo, promosso dall’Editore Navarra (Palermo). E’ componente dell’Associazione Fotografi Naturalisti Italiani (AFNI). Ha pubblicato “La Petite Sicile. Analisi e testimonianze di una integrazione dal basso” in A. Michelin Salomon (A cura di), “Intercultura: Quali competenze. Contesti e ricerche”. Pensa Multimedia Editore, 2013. Ha pubblicato anche “Interior of Sicily. Il paesaggio naturale e agrario dell’interno della Sicilia”, 2015, MediAdvisor. Con Navarra Editore ha già pubblicato “Appuntamento alla Goulette. Le assenze senza ritorno dei 150.000 emigrati italiani in Tunisia” (2012) e “Vittorio De Seta. Il Poeta della verità” (2016) e. Ideatore, regista autore di documentari, video, spot e cortometraggi. Ha ricevuto diversi riconoscimenti per i suoi lavori.
Franco Blandi
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