Ieri è stato condannato all’ergastolo Gaetano Scotto per l’omicidio di Nino Agostino e della moglie Ida avvenuto il 5 Agosto 1989. Purtroppo né papà Vincenzo né mamma Augusta sono riusciti a vedere questo importante momento. Vincenzo aveva fatto crescere la sua barba promettendo di accorciarla solo se avesse ottenuto Giustizia per il figlio e la nuora (incinta da pochi mesi). Gaetano Scotto era il boss dell’Arenella.
Finalmente questa condanna porta un po’ di luce in questa amara vicenda. Ci uniamo a quanto detto da Nino Morana, nipote che ha ereditato dal nonno Vincenzo l’impegno per la vertà e Giustizia, che Scotto collabori per svelare i segreti che ancora permangono in questa vicenda.
Casa Memoria Impastato