Ricordiamo il Giudice Paolo Borsellino, oggi 19 luglio 2019, dopo 27 anni dalla strage via D’Amelio in cui persero la vita anche gli agenti della scorta Emanuela Loi, Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli e Claudio Traina.
Ci auguriamo che si possa fare luce sulla verità, come ha dichiarato la figlia di Borsellino, Fiammetta: «L’impegno per la verità di mio padre e di Falcone credo che debba essere presente ancora oggi per far luce sulle tante omissioni e sulle irregolarità che hanno caratterizzato le indagini e i processi su via d’Amelio».
Quella di oggi sarà la prima commemorazione senza Rita Borsellino, scomparsa lo scorso ferragosto. “Quest’anno mi riesce piu’ difficile partecipare alle celebrazioni perchè non c’è Rita – ha detto detto il fratello Salvatore – ma sono felice che, per la prima volta, questo anniversario sia stato programmato insieme dal movimento delle Agende rosse e dal Centro studi Paolo Borsellino. Per me non si tratta solo di fare memoria, ma di lotta perchè ogni volta dobbiamo ricordare che a ucciderlo non è stato il nemico, bensì il fuoco che proveniva dalle sue spalle, da chi doveva combattere insieme a lui. Per questo per me memoria significa lotta”.
Come Casa Memoria ringraziamo e ricordiamo tutti coloro che si sono battuti contro la mafia, chiediamo verità e giustizia e continueremo ad impegnarci per costruire una società libera.
Evelin Costa
Casa Memoria
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