Musica e Cultura: i premi 2016 alla Comunità San Benedetto al Porto di Genova e al disegnatore satirico Vauro Senesi.
A Cinisi (PA) nell’ambito delle manifestazioni promosse in occasione del 38° anniversario dell’uccisione di Peppino Impastato, si è svolta nel cortile del monastero dei benedettini del Comune la cerimonia di premiazione della VI edizione del premio Musica e Cultura.
Il premio è un riconoscimento istituito nel 2011 dalle associazioni “Casa Memoria Felicia e Peppino impastato”, “Musica e Cultura” e “Centro Felicia e Peppino Impastato di Sanremo”, che è consegnato nella giornata del 9 maggio alla fine del corteo che ogni anno, dal 1979, si svolge tra la sede storica di radio aut e la casa di Peppino Impastato e della madre Felicia.
La consegna del premio vuole valorizzare gli artisti che caratterizzano le loro attività con un forte impegno di denuncia contro le mafie e per la promozione dell’uguaglianza, dell’internazionalismo, del pacifismo e della libertà come valori fondativi del rinnovamento sociale, politico e culturale. Il premio è già stato assegnato a Roy Paci, Pippo Pollina, Moffo Schimmenti, Tete de bois, Stefano “Cisco” Bellotti e Modena City Ramblers, Daniele Sepe, Francesco Impastato, Cassandra e Carmen Consoli.
” Quest’anno – spiegano i promotori dell’iniziativa- abbiamo scelto di attribuire il premio fuori dall’ambito strettamente musicale, riprendendo lo spirito originario del Circolo Musica e Cultura, che, ritenendo importante la capacità di aggregazione dell’arte e della cultura per la formazione di una diffusa coscienza antimafiosa, prestava attenzione a tutte le espressioni artistiche, dal cinema alla poesia, dalla musica al teatro, dalla pittura alla scultura. La cultura è intesa come strumento di promozione sociale e per trasmettere messaggi di libertà, di impegno e lotta alla subcultura mafiosa. La targa Musica e Cultura alla Comunità di San Benedetto rappresenta il nostro riconoscimento per l’importante lavoro di squadra svolto da oltre 40 anni nella città di Genova e in particolare nel quartiere della Maddalena con “In scià stradda”, una bottega solidale, che rappresenta un importante presidio per la legalità. Il premio per il suo significato e il suo valore s’intreccia perfettamente con le iniziative che sono state realizzate sui temi della sicurezza e della legalità a Cinisi anche in questi giorni. Ma non c’è solo questo, vogliamo anche ricordare il lavoro fatto insieme con la Comunità di San Benedetto e testimoniare la nostra vicinanza e gratitudine a Don Andrea Gallo, cui eravamo legati da profonda amicizia e affetto, impegnandoci a continuare a collaborare con la Comunità di San Benedetto perché la legalità prevalga sempre. Il premio a Vauro Senesi, conosciuto semplicemente come Vauro, è il riconoscimento per l’attività a difesa dei diritti utilizzando, come Peppino, la satira come strumento contro il potere e contro ogni forma di sopraffazione. Con la sua attività e impegno Vauro ha dimostrato che la cultura non è prerogativa di piccole elites, ma patrimonio di tutti in continua evoluzione e frutto del contributo quotidiano di tutte le donne e gli uomini in lotta per migliorare le proprie condizioni di vita”.
Durante la premiazione, che è stata conclusa da una straordinaria prova della bravissima artista Annalisa Insardà, c’è stato un ricordo emozionante di Don Andrea Gallo con la presenza di una delegazione della Comunità venuta da Genova e composta da Renata Barberis, Stefano Milano e Domenico Megu, portavoce della Comunità.
CASA MEMORIA
MUSICA E CULTURA
CENTRO CULTURALE FELICA E PEPPINO IMPASTATO DI SANREMO
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