Vogliamo dare la nostra solidarietà e sostegno al maestro Giampiero Monaca in sciopero della fame per salvare “Bimbisvegli”, un metodo di insegnamento innovativo che ha creato circa 15 anni fa a Serravalle, adesso teme che la scuola nella quale insegna non avrà più spazio per questo metodo. Giampiero, che ha fatto anche parte degli scout, è un antimilitarista, ama la natura, lavora con passione e avvicina i ragazzi alla conoscenza. Il suo metodo “Bimbisvegli” è citato in molte pubblicazioni, non prevede cattedre in aula, il materiale scolastico è condiviso, non si basa sui voti, si impara dalla natura, all’aperto ed anche con laboratori teatrali. Il metodo è in linea con le indicazioni ministeriali, prende ispirazione tra gli altri da Montessori e Don Milani, è “una pratica pedagogica che si prefigge di accompagnare i bambini e le bambine nel loro percorso di crescita intellettuale e sociale, fornendo strumenti e stimoli adeguati alle potenzialità e capacita di ogni specifica età”. Molte famiglie anche residenti fuori provincia chiedono di portare a Serravalle i loro figli. Adesso però questa esperienza rischia di essere cancellata, vari impedimenti burocratici mettono infatti in discussione i principi fondamentali di questo metodo.
Giovanni Impastato ha incontrato alcuni anni fa Giampiero Monaca ad Asti nella sua scuola proprio per parlare della bellezza. Riteniamo che educare i bambini alla pace, al rispetto dell’ambiente e alla libertà sia molto importante e diciamo a Giampiero che non è solo e ci uniamo ai tanti che chiedono di continuare a far vivere l’esperienza di “Bimbisvegli”.
Ass.ne Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato
Sotto il video realizzato dopo l’incontro con Giovanni Impastato