Vogliamo esprimere il nostro sgomento di fronte alla strage avvenuta il 24 Giugno in Marocco al confine con l’enclave spagnola di Melilla. Almeno 37 persone sono morte mentre fuggivano dalla fame e dalla guerra, cercando la speranza in Europa, il bilancio delle vittime è purtroppo in aumento. E’ una strage annunciata la cui causa sta nelle scelte dell’Europa che negano i diritti e la dignità umana. lo Stato del Marocco ha scelto di svolgere il ruolo di polizia nella gestione esternalizzata delle frontiere per l’Ue, realizzando vere e proprie esecuzioni sommarie contro i profughi. Ci chiediamo quali siano i valori e la civiltà che questo tipo di Europa stia affermando. Chiediamo verità e giustizia per le vittime e chiediamo rispetto per la vita umana.