La nostra associazione a fianco di AfrikaSì Onlus, che da 15 anni opera negli slum di Nairobi, per il progetto “Diritto allo studio e Legalità”.
“Tuko Pamoja”, in lingua swahili, significa “Tutti insieme”.
Tutti insieme nella lotta per il rispetto dei diritti umani e contro ogni forma di violazione e negazione della dignità dell’essere umano.
E’ questa la filosofia che sta alla base della partnership tra Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato e AfrikaSì Onlus nel progetto “Diritto allo studio e Legalità”.
La nostra associazione collaborerà con l’iniziativa che la Onlus, fondata nel 2000 dal dottor Ennio Maria di Giulio, porta avanti nella baraccopoli Deep Sea di Nairobi. Per favorire lo sviluppo sostenibile della popolazione residente negli slum della capitale del Kenya, l’associazione sostiene, condivide e realizza programmi di assistenza sanitaria di base, alfabetizzazione e formazione.
Elemento fondamentale del progetto “Diritto allo studio e Legalità” l’importanza dello studio per acquisire tutti gli strumenti necessari a costruire un mondo migliore. Da moti anni, AfrikaSì, sia a Nairobi che in Italia, promuove incontri di formazione nelle scuole, scambi interculturali tra studenti italiani e kenioti e percorsi scolastici per bambini e ragazzi africani. Grazie all’impegno profuso, di recente, due giovani, cresciuti nello slum, si sono laureati, le prime due lauree legate al progetto dell’associazione in Africa. Un traguardo importante e ricco di soddisfazione ed emozione.
Un legame con i giovani condiviso anche da Casa Memoria, che ogni anno riceve migliaia e migliaia di ragazzi, ricordando l’affetto di Felicia nei confronti dei giovani e le sue parole: “la mafia si combatte con la cultura e non con la pistola”.
Ispirata da quanto diceva Peppino – “… La cultura, patrimonio di massa in continua evoluzione, è frutto del contributo quotidiano di tutti gli uomini in lotta per migliorare le proprie condizioni di vita” – la nostra associazione ha deciso di abbracciare questo progetto umanitario, continuando un’attività che si estende oltre i confini del nostro paese. Qualche anno fa eravamo stati a Calcutta, in India, a fianco dell’associazione Bhalobasa di Perignano (Pisa).
A fine gennaio Giovanni Impastato partirà insieme ai volontari e alle volontarie di AfrikaSì per prestare assistenza agli abitanti della baraccopoli, che quotidianamente vedono i loro diritti negati.
La collaborazione tra le due associazioni è stata presentata sabato scorso a Roma in occasione dei festeggiamenti per i 15 anni di AfrikaSì, introdotti dalla presidente dell’associazione Alessandra Tiengo (nella foto insieme a Giovanni Impastato), che ha ribadito la continuità dell’impegno nella battaglia contro la negazione dei diritti.
“Al di sopra di tutto – ha detto Giovanni Impastato durante la serata – ci deve essere la dignità umana. Anche la legalità non è tale se non ha rispetto della dignità umana. Nel collaborare a questo progetto, siamo guidati dal pensiero di Peppino, che ha sempre combattuto per la difesa dei diritti e della dignità umana”.
Mimma Scigliano
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